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Saturday, April 30, 2011

Alessandria musei

 Il Museo Antichità presso la Biblioteca Alessandrina




Nel 295 aC, l'egiziano Ruler Tolomeo I Soter, commissionò la costruzione della Grande Biblioteca di Alessandria (una delle meraviglie culturali del mondo antico).



Negli anni successivi, gli scienziati locali viaggiato attraverso la regione per l'acquisto di libri per la biblioteca. La Biblioteca ha molte copie di libri importanti del mondo antico così come gli originali di Euripide e Sofocle. Tutta la conoscenza umana del mondo antico è stato conservato nella Biblioteca, e non solo d'Egitto o territori greci, per Tolomeo ho inviato i suoi rappresentanti in tutto il mondo conosciuto di raccogliere opere di riferimento.



Nel 48 aC, alla Biblioteca e almeno 40.000 pergamene sono state bruciate quando Giulio Cesare attaccò la città (durante la guerra di Alessandria) e un grosso incendio inghiottito l'antica biblioteca. Sembrerebbe che questa è stata la fine della leggendaria biblioteca e quindi la fine di una leggenda, ma 2000 anni dopo, dopo 10 anni di pianificazione, il governo egiziano e l'UNESCO hanno unito i loro sforzi al fine di far rivivere l'antica biblioteca. La biblioteca di Alessandria è ormai risorta dalle ceneri dell'antichità in modo che possa portare ancora una volta il mondo come un centro culturale e un punto focale per la conoscenza non solo in Egitto, fresa per il mondo nel suo complesso.



Come parte della biblioteca, un museo nuovo e molto importante antichità è stato creato al fine di evidenziare la storia di Alessandria attraverso i secoli. Si evidenzia in particolare l'era culturale del mondo ellenistico, fornendo reperti relativi alla conoscenza e le arti
.




Il museo è stato solennemente inaugurato nel gennaio 2003. E 'ora contiene manufatti rari dal faraonico, greca, romana, copta e islamica epoche. Questi manufatti sono visualizzati in ordine cronologico, che rappresenta l'evoluzione della scrittura, la nascita della borsa di studio e biblioteconomia, e le antiche arti con i display informativo che presenta mosaici, ritratti, oggetti in vetro, ceramiche, monete, tessile e molto altro ancora.




Nel 48 aC, alla Biblioteca e almeno 40.000 pergamene sono state bruciate quando Giulio Cesare attaccò la città (durante la guerra di Alessandria) e un grosso incendio inghiottito l'antica biblioteca. Sembrerebbe che questa è stata la fine della leggendaria biblioteca e quindi la fine di una leggenda, ma 2000 anni dopo, dopo 10 anni di pianificazione, il governo egiziano e l'UNESCO hanno unito i loro sforzi al fine di far rivivere l'antica biblioteca. La biblioteca di Alessandria è ormai risorta dalle ceneri dell'antichità in modo che possa portare ancora una volta il mondo come un centro culturale e un punto focale per la conoscenza non solo in Egitto, fresa per il mondo nel suo complesso.



Come parte della biblioteca, un museo nuovo e molto importante antichità è stato creato al fine di evidenziare la storia di Alessandria attraverso i secoli. Si evidenzia in particolare l'era culturale del mondo ellenistico, fornendo reperti relativi alla conoscenza e le arti.





Ingresso al Museo



Il museo è stato solennemente inaugurato nel gennaio 2003. E 'ora contiene manufatti rari dal faraonico, greca, romana, copta e islamica epoche. Questi manufatti sono visualizzati in ordine cronologico, che rappresenta l'evoluzione della scrittura, la nascita della borsa di studio e biblioteconomia, e le antiche arti con i display informativo che presenta mosaici, ritratti, oggetti in vetro, ceramiche, monete, tessile e molto altro ancora.





Giovane Ragazza di essere educato alla antica Biblioteca



Il museo è ospitato nella sezione B1 del complesso Biblioteca al piano terra dell'edificio principale. Dopo aver attraversato il cancello di protezione della libreria, prendete le scale che portano al piano terra. Sul lato destro delle scale è la biglietteria. ammissione generale costa 10 LE per i turisti stranieri e 4 egiziani per LE. Il prezzo d'ingresso comprende i servizi di una guida, che condurrà un tour attraverso i lunghi corridoi. Le guide sono esperti in inglese, francese e tedesco (e, naturalmente, arabo).



All'interno del museo, uno sarà immediatamente stupito dalla notevole armonia tra il design degli interni del museo e la mostra all'interno. Finemente mostre coordinate sono ben illuminate ed esteticamente piacevole.



L'unico momento in cui passi all'interno del museo un bellissimo Tableau appese al muro attira lo sguardo. Si tratta di una ragazza della scuola, che si siede su una copia sgabello fuori la sua lezione con uno stilo di legno su una tavoletta cerata. Si dice della statua che, "Istruzione per le ragazze e nei ragazzi fiorì presso la Biblioteca antica di Alessandria, come attestato da questa statua in terracotta datato intorno al 200 aC".



Consente di esplorare il museo e vedere che sorta di meraviglie dell'antichità si rivelano.



Faraonico Antichità



Nelle sale dedicate agli antichi manufatti egizi, i display ci insegnano in particolare sullo sviluppo della scrittura. Qui si trovano varie statue di antichi scribi egiziani e là, una collezione di strumenti di scrittura del periodo faraonico.
Ci sono esposizioni dedicate a papiro con una storia illustrata del suo uso in Egitto, come pure la documentazione sull'evoluzione della scrittura attraverso il periodo.
 

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